Campo Scuola Parrocchiale a Folgarida (TN), 28 luglio- 4 agosto 2012
Anche quest’anno la parrocchia di Porto Santo Stefano e quella di Orbetello hanno organizzato un campo scuola per i ragazzi delle medie al quale hanno preso parte i ragazzi delle due parrocchie e anche alcuni ragazzi di Montiano. Quest’anno il Campo si è svolto a Folgarida, in Trentino, paesino abbracciato dalle favolose Dolomiti del Brenta, dal 28 al 4 agosto.
Con la guida dei sacerdoti, Don Gino Governi e Don Tito Testi, e un gruppo di 14 educatori (tra adolescenti e giovani), i partecipanti hanno sviluppato il tema dell’amore e delle relazioni aiutati dal sussidio realizzato dal Centro Nazionale Vocazioni e dalle Suore Apostoline, “Rispondere all’amore con amore si può”. Ogni giorno i ragazzi erano invitati a riflettere su una delle sfaccettature della “relazione”, come il rapporto con gli altri, l’amicizia, il non-amore e l’amore vero fino ad arrivare all’amore che Dio ha per noi! I ragazzi hanno vissuto molti momenti di vicinanza con il Signore: preghiere comunitarie, Santa Messa e momenti di riflessione. Il momento di preghiera più suggestivo è stato sicuramente “l’esperienza di deserto”, in cui i ragazzi hanno cercato un luogo dove stare da soli, e in assoluto silenzio hanno riflettuto su cosa significhi l’amore per loro. I teen ager sono riusciti a mettere in pratica la tematica del campo, ponendo le basi per costruire una salda amicizia sia tra di loro sia con gli educatori. Durante questa settimana i ragazzi hanno affrontato anche tre escursioni di vari livelli di difficoltà. Nella prima hanno raggiunto i 2000 metri per poi scendere fino ad un lago suggestivo denominato lago delle Malghette, per un momento di relax. La seconda invece ha avuto come meta le cascate del Pison, la terza non è stata una vera e propria escursione, ma bensì una gita a Trento, dove i ragazzi hanno visitato il castello del Buon Consiglio con la mostra delle armature originali del Rinascimento provenienti dall’Austria e lo splendido centro storico con il Duomo dentro il quale si svolsero alcune sessioni del famoso Concilio di Trento. Tra escursioni e preghiere non potevano di certo mancare i giochi del pomeriggio come la caccia al tesoro, i giochi senza frontiere e i tornei sportivi; e le varie serate ricreative come quella de “I migliori anni”, quella con i giochi tradizionali e la sempre attesa “serata Giallo”. Alla fine del campo è stato consegnato ai partecipanti un braccialetto con su scritto lo slogan del campo “ama e dillo con la vita” , questa citazione di Sant’Agostino è un invito per tutti i ragazzi a mettere in pratica nella vita quotidiana lo slogan dei giorni di campo.
Sofia Sartori e Andrea Covitto
Sfoglia l'album delle foto clicca qui