Sede: |
Parrocchia di Santo Stefano Protomartire |
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Referente: |
Elena Rossi |
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Nel 1981, un gruppo di bambini del catechismo, volle offrire 20.000 lire per comprare una capretta in India. Questo fu lo spunto per la nascita del Gruppo Missionario Padre Berto (il nome è di uno dei primi missionari comboniani con cui la parrocchia venne a contatto, morto prematuramente in Ghana nel 1984). Doveva essere solo una esperienza epistolare, ma, presi dall'entusiasmo, cominciammo a cercare altri missionari in vari paesi del mondo ed aiutarli secondo le loro necessità. Ora siamo collegati con missionari di vari ordini in tanti Paesi: Africa (Etiopia, Togo), Asia (India e Vietnam), America Latina ed aiutiamo per: adozioni scolastiche a distanza, costruzioni di casette e pozzi in muratura, battesimi e S. Messe per varie occasioni e per il riscatto dei bambini soldato. Tutto questo nostro filo diretto è documentato da foto e lettere dei vari missionari, che periodicamente vengono affisse nella bacheca parrocchiale per informare tutta la comunità. Abbiamo villaggi in India, in ogni casetta o pozzo c'è la targa della persona che offre ed il motivo. I bambini battezzati portano il nome scelto dal donatore, le adozioni sono sempre seguite e per le Sante Messe celebrate c'è una pagellina dei defunti o dei viventi. Tutto questo nostro lavoro, come in tutti quelli in cui si può donare qualcosa di noi, porta nel cuore tanta gioia perché è solo donandosi ad altri che si può essere felici. Attualmente l’impegno maggiore del Gruppo è rivolto verso i Missionari Poveri del Terzo Mondo fondati da padre Giovanni Salerno che operano soprattutto nella Cordigliera andina del Perù, la missione di Sibiu in Romania di suor Annalena delle Suore dell’Immacolata e l’Associazione “Angelo in Africa” che sostiene progetti missionari in Etiopia e Tanzania. |
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