Il rapporto con il Burkina Faso da parte della comunità di Porto S. Stefano nasce con la nomina a parroco nel 1999 di don Sandro Lusini, il quale fin dal 1996 nella sua precedente parrocchia di Albinia aveva iniziato un progetto di collaborazione e solidarietà con i Padri camilliani in questo paese dell’Africa sub-sahariana tra i più poveri del mondo. I Camilliani, soprattutto nell’ambito sanitario, offrono il loro servizio ad una popolazione che deve fare i conti con quasi tutte le patologie conosciute in Africa: malaria, colera, tubercolosi, febbre gialla, meningite, tifo, polio, lebbra, Aids. Negli anni questa esperienza missionaria è cresciuta toccando anche il Mali: viaggi di solidarietà e campi di lavoro con alcuni volontari, invio di container con materiale vario, iniziative per la raccolta di fondi (cene, mostre fotografiche, mercatini di artigianato, lotterie, concerti, partite e manifestazioni ricreative, pubblicazione annuale di un calendario Cuorenero, presentazione di libri) accanto a offerte libere di privati, aziende e enti pubblici. Tutto questo impegno è confluito in un libro fotografico Burkina Faso. Missione Cuorenero, la Maremma per l’Africa pubblicato nel 2014 per le Edizioni CF&M. In questo libro di oltre 600 fotografie viene documentato quanto realizzato: raccolti oltre 1.016.670 €uro per ospedali, dispensari, lebbrosari, centri nutrizionali per bambini, orfanotrofi, chiese, scuole, adozioni scolastiche a distanza e alfabetizzazione. Questa collaborazione e solidarietà missionaria, con i Camilliani e altre comunità religiose femminili ma soprattutto con le Diocesi di Ouahigouya, Kaya e Koupela, va avanti nonostante le difficoltà dovute ad una certa instabilità politica e soprattutto ai numerosi attentati terroristici che, da alcuni anni a questa parte, purtroppo stanno mettendo a dura prova questo paese fino ad oggi tranquillo e in pace.