Con la seconda uscita dell’Epifania, la Rievocazione della Natività, organizzata dalla Comunità Parrocchiale di Porto S. Stefano e con il Patrocinio del Comune di Monte Argentario, ha concluso la nona edizione. Anche quest’ anno, nel centro storico del paese, la “piccola Betlemme”, animata da centodieci figuranti, ha richiamato molti visitatori, oltre 1200, sia dai paese limitrofi che da Grosseto. Il Presepe Vivente di quest’anno, grazie agli organizzatori, ha raccolto molti consensi tra il numeroso pubblico di visitatori, sia per le coreografie che sono state studiate lungo il percorso sia per i nuovi personaggi ben curati e dislocati per le vie. “La più bella, hanno commentato tutti, oltre alla Sacra famiglia, è stata la reggia di Erode ed Erodiade”. Una coreografia ricca di scenari, frutto genuino di una delle protagoniste principali, Anna Alocci (Erodiade) e dei personaggi scelti per la Corte. Il freddo gelido non ha preoccupato il gruppo dei figuranti e neppure il piccolo Bambinello, riscaldato, oltre che da Giuseppe e Maria e dalla vicinanza dei Magi, anche dal bue e dall’asinello (gentilmente concessi dalla Società Agricola Rustici Giuseppe e Andrea, Azienda biologica de La Barca del Grazi di Albinia). Durante la Rievocazione, sono stati letti i 24 capitoli del Vangelo di S. Luca mentre una band di musicisti ha svolto dei brani musicali.Domenica 11 gennaio, giorno della festa del battesimo di Gesù, tutti coloro che hanno collaborato alla realizzazione della Rievocazione della Natività, si riuniranno nel salone sottostante la chiesa della Santissima Trinità, al Pozzarello, per i Vespri e successivamente per un buffet.
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